Spese per addetti all’assistenza personale detrazione nel 730 non dichiarate ecco come risolvere con il modello integrativo

Dopo tante segnalazioni, ritengo opportuno controllare che le detrazioni per l’adetti all’assistenza siano state correttamente nel modello 730 in caso contrario bisogna riccore alla richiesta di una correzione tramite il 730 integrativo codice 01, prima di tutto bisogna controllare i righi E8-E9-E10 dove doverbbe essere riportato il codice 15 per verificarne la corretteza …. Vediamo quidi come fare la correzione del Modello 730 con il 730 Integrativo

Per indicare le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nella dichiarazione dei redditi, segui queste istruzioni:

1. Modello Redditi PF 2024 (Pensionati e Lavoratori Dipendenti):

   • Esponi l’ammontare della spesa nei righi RP8-RP13.
   • Utilizza il codice 15.

2. Modello 730:

   • Inserisci l’importo nei righi E8-E10.
   • Utilizza il codice 15.

L’importo deve comprendere le spese indicate nella sezione “Oneri detraibili” della Certificazione Unica con il codice onere 15. Tieni presente che non puoi indicare le spese sostenute nel 2023 che sono state rimborsate dal datore di lavoro in sostituzione delle retribuzioni premiali e indicate nella sezione “Rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione – art. 51 Tuir” della Certificazione Unica con lo stesso codice onere 15. Ricorda sempre di controllare attentamente i dati per garantire la correttezza della tua dichiarazione!

In sede di dichiarazione dei redditi è possibile portare in detrazione le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, fino ad un importo massimo di 2.100 Euro (art. 15 comma 1 i-septies TUIR). La detrazione spetta nella misura del 19%, pertanto l’agevolazione massima è di 399 Euro.  Per fruire del beneficio occorre che:

• si tratti di casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, attestata da certificazione medica;
• il reddito complessivo non superi i 40mila Euro. Nel limite di reddito si considera anche il reddito di fabbricati assoggettato a cedolare secca sulle locazioni, il reddito assoggettato ad imposta sostitutiva del regime forfettario e l’agevolazione ACE.

L’importo va indicato nei righi:

• RP8-RP13;
• E8-E10;

dei modelli 730 o Redditi PF 2024, con il codice 15.

Il Modello 730 Integrativo consente ai contribuenti di correggere eventuali errori commessi nel Modello 730 originario. Questi errori possono riguardare l’omissione di benefici fiscali spettanti o la dichiarazione di redditi in misura errata. La scadenza per presentare il 730 Integrativo è fissata ogni anno al 25 ottobre.

Ecco le diverse tipologie di 730 Integrativo:

1. Codice 01: Utilizzato per correggere redditi dichiarati in eccesso o inserire oneri detraibili o deducibili dimenticati. Ad esempio, se hai diritto a un maggior credito d’imposta o a un minor debito rispetto al 730 ordinario, puoi presentare un 730 Integrativo con codice 01. Questo codice può essere utilizzato anche per modifiche che non comportano differenze d’imposta rispetto al 730 ordinario, come la modifica dell’indirizzo di residenza.
2. Codice 02: Detto anche “neutro”, serve per correggere soltanto i riferimenti del sostituto d’imposta.
3. Codice 03: Utilizzato per correggere contemporaneamente sia i dati del sostituto d’imposta che i redditi computati in eccesso o gli oneri detraibili e deducibili.

Ricorda che la presentazione del modello integrativo è ammessa anche per correggere semplicemente i dati del sostituto d’imposta.

Quindi, se hai riscontrato errori nel tuo Modello 730, il 730 Integrativo è lo strumento giusto per sanarli e assicurarti una situazione fiscale corretta.

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